In questo caso, a fare la parte del gatto, è la polizia municipale che con l’applicazione di regole esistenti ma poco utilizzate invertirebbero questa pessima tendenza dei cittadini di non rispettare le regole. Un altro “gatto” è l’amministrazione comunale che trasformando zone centrali degradate in aree destinate ad uso parcheggio, risolverebbe metà dei problemi di viabilità. Purtroppo la presenza sul territorio di vigili urbani è a dir poco prossima allo zero, se non quando all’uscita da scuola con i bambini che attraversano le strisce pedonali si materializzano per regolare il traffico in quei piccoli frangenti. Spesso ci si chiede il motivo di questa mancanza di vigilanza sul territorio con la risposta frequente tra la cittadinanza che mancano i soldi per nuove assunzioni. Dunque non è difficile assistere, per la carenza di controllo o di civiltà… , a continui ingorghi, a civili cittadini impossibilitati ad uscire dal proprio parcheggio, ad anziane massaie costrette a cambiare rotta sui marciapiedi e sulle strisce pedonali per le macchine che ostruiscono il passaggio… La cattiva pratica di non attenersi alle regole e fare i propri comodi “grazie” alla mancanza di controllo la fa da padrone in città, come le immagini stesse testimoniano, e la campagna di sensibilizzazione che Nuova Hera ha messo in campo punta a far emergere quel senso civico del quale si sente tanto la mancanza tra la popolazione crotonese e che dovrebbe imparare a tirar fuori spontaneamente per il bene comune senza dover aspettare di farlo per forza sotto la minaccia di sanzioni e multe.
Dionigi Borrelli