Discarica abusiva? No, ma “abuso di discarica” si!! Non
vediamo come altro definire questa insostenibile situazione in merito alla gestione
dei rifiuti che continua ad attanagliare le vite, già di loro martoriate, dei
nostri masochisti concittadini crotonesi sempre più rassegnati ad una morte
lenta e dolorosa. L'art. 205 del d.lgs. 152/2006 stabilisce (almeno sulla
carta) che i comuni assicurino una
raccolta differenziata dei rifiuti urbani pari ad una soglia minima del 65% da
raggiungere entro il 2012 (anno decisamente scorso). La soglia raggiunta dal
comune di Crotone si ferma a “soli” 45 punti in meno…ovvero al 20%!!! Praticamente
non è stato tagliato neanche il primo traguardo che stabiliva la soglia del 35%
da raggiungere entro l’anno 2006!!! Paradossalmente la raccolta differenziata
funzionava più quando non c’era: ricordiamo per esempio quando negli anni 80-90
noi bambini riportavamo le bottiglie di vetro al supermarket per ricevere lo
sconto sui nuovi acquisti! Oggi, agli sgoccioli del 2013, l’attuale situazione
nella città che vanta fino alla nausea storiche origini e vocazione turistica…è
quella immortalata nella foto che accompagna questo articolo: una grande
pattumiera dalla quale spuntano pezzi di strada e lembi di centro storico. Questa
grande pattumiera verrà, purtroppo o per fortuna (chissà), man mano trasferita
in discarica, quella che molti cittadini forse ne ignorano l’ubicazione ma non
gli odori che vengono dispersi quotidianamente nel popoloso quartiere
Margherita. Il presente è grigio ed il futuro nero, eppure improvvisamente la
città sembra risvegliarsi e decide di “metterci la faccia”: numerosi cittadini
che hanno toccato con mano le conseguenze dell’inquinamento ambientale prodotto
dalle fabbriche dell’Eni, taciuto dalla politica locale, sono scese in strada
per gridare basta alle morti di cancro, ne sono state contate 9 proprio nei due
giorni antecedenti la manifestazione! Dunque questa urbe ha ancora qualcosa da
dire e da rivendicare, non è vero che sono tutti depressi e rassegnati, ci
auguriamo allora che questo risveglio duri nel tempo e magari contagi tanti
altri cittadini che ancora sonnecchiano tra partite di calcio e giochini dello
smartphone…
giovedì 28 novembre 2013
martedì 12 febbraio 2013
Meglio tardi che mai
Vuoi vedere che finalmente
qualcosa sta cambiando?! Forse le associazioni di semplici cittadini cominciano
ad essere ascoltate dalle istituzioni?! Era l’agosto 2011 quando questa
compagine, in collaborazione con il movimento politico “Stanchi dei Soliti”, installò,
vistane la mancanza, la segnaletica stradale turistica che indicasse le
direzioni per raggiungere il castello ed il lungomare( link filmato ). L’iniziativa ebbe il suo
bel riscontro ma i cartelli, creati artigianalmente col cartone, furono subito
dismessi perché non idonei! Eravamo comunque contenti di aver dato il là affinché
l’amministrazione provvedesse ad installare quelli adeguati, ed infatti… ad
“appena” un anno e mezzo ecco la miracolosa apparizione! Altra segnalazione
fatta tempo addietro da Nuova Hera e presa per buona dall’amministrazione,
sempre con molta calma, fu la modifica dei sensi di marcia nell’area dove
s’incontrano via Ruffo, via Cappuccini e via Braille( link articolo ). Qualcosa dunque si muove
ancora…con un po’ di ritardo ma si muove, e poi lo dice anche il detto: meglio
tardi che mai!
mercoledì 6 febbraio 2013
Anno nuovo...stessa storia
Le proverbiali montagne che la fede muove non sono niente in
confronto a ciò che fa la volontà…alla gente non manca la forza ma proprio la
volontà… scrisse il celebre Victor Hugo, forse dopo aver passeggiato per le scoscese
viuzze di Cotrone?! Chissà se sia mai stato dalle nostre parti…ci piace
immaginarlo, anche perché le sue parole vestono alla perfezione sui nostri
concittadini! Come sempre i migliori a calzarli sono i nostri “maestri”
amministratori che dettano le regole (non si capisce ancora di che razza siano
queste regole…) parlano, parlano, parlano e poco o niente fanno finchè non
intervengono cittadini virtuosi a sturargli occhi ed orecchi! Possibile mai che
il tempo passa e in questa città non cambia mai nulla (in positivo)?! Con tutti
i maestosi progetti visti e sentiti in tanti anni trascorsi, Crotone oggi
dovrebbe essere una piccola Berlino o Barcellona o forse Oslo…ed invece si
confonde tranquillamente con una periferica favelas brasiliana! La città
continua ad essere colma di spazi grigi, luoghi abbandonati, selve, discariche
abusive, lupanari, per non dimenticare l’atavico problema calabrese (tra poco
forse diverrà un prodotto tipico..) di spazzatura che spesso appare e scompare
nelle nostre strade forse perché troppo complicato parlare di “raccolta
differenziata”…! Ed ecco un’ennesima “rigogliosa” area in pieno centro
cittadino, ad un passo dalla favolosa fortezza di Carlo V (potenziale fonte di
turismo) che fa venire il voltastomaco! Inutile descrivere ciò che potete
tranquillamente (si fa per dire) ammirare in foto…(clicca qui) noi ci chiediamo
soltanto perché?!? Perché non si interviene a bonificare questo luogo? Perché a
noi, che non siamo amministratori o proprietari di simili luoghi, tutto ci
sembra possibile e semplice da fare ed anche pronti ad intervenire mentre ai
sopracitati sembra che il problema neanche esista?! Mistero…
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